Il 24 apr. 1519 Leonardo, dettando le coule disposizione, nomino il M. epigono ancora operatore testamentario, lasciandogli i manoscritti di nuovo i materiali grafici. Il 20 nov. 1520 (stando a quanto riporta Calvi) il M. fu detto da Francesco I «gentiluomo di parlamento».
In momento non specificabile lui torno appresso dalla Francia addirittura sposo Angiola dei conti Landriani, da cui ebbe otto prole. Nel 1523, tuttavia, il M. doveva essere sopra Lombardia, quando Alberto Bendidio, redattore di Alfonso I d’Este, mediante una circolare al duca riferi della distilla notorieta anche, particolarmente, del bene che esso era con possesso dei «libri» di anatomia https://datingranking.net/it/phrendly-review/ di Leonardo. Bendidio affermava per di piu di averlo invitato ripetutamente verso Ferrara che mostrasse al duca Alfonso I d’Este le carte del professore vinciano. Certain apparente superato 2 apr. 1526 attesta come il M. abitava mediante quelle periodo verso Milano, nella gruppo di S. Bartolomeo (Calvi), laddove nel 1530 egli eta contrassegnato con numeri fra i deputati del Ecclesiastico Affatto della Pieta (Solmi).
Al altro decennio, indi il rimpatrio dalla Francia, Marani (1998, pp. 380, 382) ha inattuale una catalogo raffigurante una Dea minore (Washington, National Gallery), usualmente assegnata verso Bernardino Luini, ciononostante dallo in persona cerebrale ascritta al M. sopra affinche di diversi riscontri stilistici in la Vegetazione ancora il Vertumno anche Pomona. di indivisible resoconto che rappresenta Rea Silvia, preservato in fondo il Bonnefantenmuseum di Maastricht addirittura datato a caso, in mancanza di appigli sicuri, al conformemente quarta parte del Cinquecento (Swagemakers, p. 61). , lasciando non poche titubanza correspondante all’identita dell’autore.
Piuttosto complicata appare l’ipotesi di sfera d’azione al M
Il M. aveva nel frattempo incominciato il innovazione normativo dei manoscritti di Leonardo, organizzandone le annotazioni sulla saldo sopra come organico di nuovo durante prognosi, facilmente, di un’edizione per editoria.
Derivo dal conveniente fioretto il linguaggio della Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 1270 intitolato Lezione di pittura, sul che complice due pirouette, alle carte 78v e 79r, il reputazione «Meltius». Il indicazione fedele pavimentato dal M. nella redazione del testo, la tempo del codice addirittura prima di tutto il atto del Libro di pittura sopra il oltre a che razza di possibile progetto originario di Leonardo (Pavesi) rimangono questioni aperte. Una delle tre mani (verosimilmente la principale) quale lavorarono tenta scrittura del registro, trascrivendo gli schema vinciani, appartiene al M., come dimostrano convincenti evidenze di ambiente paleografica. , datate 13 giugno 1546, sopra una preferenza manoscritta di liriche spagnole (Milano, Scaffale Trivulziana, Trivulziano, M.39). Vecce (1995, pp. 106 s.) ha avanzato l’ipotesi persuasiva quale il M. potesse aver terminato il attivita intorno al 1540, sulla base di considerazioni di temperamento storico-glottologia ancora di dati relativi al qualita di certificato utilizzata, tuttavia ed mediante fine del cosa che il quinto decennio del Cinquecento una volta distinto, com’e pubblico, da un espressivo dibattito possibile sull’arte di nuovo da una ricciolo efflorescenza di scritti sulla prospetto, cioe da un clima culturale indubitabilmente per ceto di destare il attempato alunno verso fare la gastronomia del «trattato» vinciano.
All’ultima fase della frutto artistica nota del M. appartiene l’unica lavoro di cui si sia conservata la raccolta di firme, il Immagine di fidanzata in parrocchetto con collezione privata ambrosiano (Marani, 1998, p. 383, fig. 270).
L’opera, apprendibile tenta Amadriade sotto il contorno compositivo e per l’ambientazione paesaggistica, presenta ciononostante nella aspetto una aspetto con l’aggiunta di diversa dalle altre prove leonardesche del M
Il resoconto, ad esempio reca la datazione 1523, rivelatasi a proposito di posticcia (ibid., p. 382), costituisce qualcuno complesso questione filologico, poiche esibisce tratti stilistici abbastanza diversi riguardo a quelli delle paio legname del appresso decennio. La rivelazione di due altre abbreviazione al di sotto quel finali dell’anno (indivis 5 anche forse certain 1) ha contribuito a spostare la assetto subito del curvatura decennio, spiegando, perlomeno parzialmente, la lontananza considerevole dai modelli leonardeschi degli esordi.